Il 2022 è destinato a essere ricordato come uno di quegli anni spartiacque in cui il futuro sembra improvvisamente accelerare. Sebbene frutto di decenni di progresso costante nella ricerca sull’intelligenza artificiale e nello sviluppo della capacità di calcolo, è stato proprio in quell’anno che ci siamo resi conto con chiarezza che le macchine avevano acquisito una capacità che ritenevamo esclusivamente umana: quella di creare informazione; anche se a ben vedere si tratta piuttosto di una ricombinazione originale di informazioni acquisite analizzando buona parte dello scibile umano.
l’approfondimento
Co-intelligence: il futuro è dell’IA democratica
L’intelligenza artificiale generativa rappresenta una rivoluzione tecnologica. Per evitare disuguaglianze, è necessario garantire un accesso democratico alla tecnologia AI attraverso formazione, risorse accessibili e una regolamentazione equilibrata
Università di Pisa

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