Chi viola l’altrui diritto alla disconnessione, probabilmente soffre. Servono compassione e pazienza: è il suggerimento buddhista per far fronte alle sfide della gestione del proprio tempo alla luce della trasformazione digitale, alla ricerca di un equilibrio tra la centrifuga della quotidianità e la necessità, mentale e fisica, della calma. Un’armonia che deve vedersela con aspettative sociali forti. Il tempo, infatti, è un’istituzione alla base dell’organizzazione della nostra società e questo comporta conseguenze non sempre facili per gli individui.
Il velo di maya
Solo il tempo è nostro: lezioni buddhiste sull’iperconnessione
La tecnologia ha cambiato la percezione del tempo, ritenuto troppo poco nonostante tante attività si svolgano più rapidamente: vediamo cosa dice la sociologia e cogliamo i suggerimenti pratici di due maestri buddhisti per gestire il tempo e tutelare il diritto alla disconnessione. Puntata due della rubrica Il Velo di Maya
Giornalista professionista, redazione AgendaDigitale.eu

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