E’recente la notizia[1] secondo cui Google Deepmind ha rilasciato un nuovo modello, che combina i Large Language Models LLM alla robotica. La soluzione proposta da Google consente ai robot di essere più abili nei movimenti e nelle interazioni, nonché di compiere una serie non predefinita di attività.
l’analisi
Robot con gli LLM: opportunità da regolare bene
L’integrazione dei Large Language Models nella robotica offre opportunità rivoluzionarie, presentando sfide nell’addestramento, sorveglianza umana e sicurezza. È necessario bilanciare innovazione e rispetto dei principi etici e normativi
Avvocato Legal Consultant P4I – Partners4Innovation
Senior Partner di P4I e Senior Advisor presso l’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection (MIP)

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