scenari

Addio a Windows 10: l’impatto sulla scuola e le possibili alternative



Indirizzo copiato

La fine del supporto a Windows 10 costringe molte scuole a valutare nuove opzioni per evitare di smaltire migliaia di dispositivi ancora funzionanti ma non compatibili con Windows 11. per venire incontro a questo tipo di difficoltà è nato il progetto italiano Ufficio Zero Linux OS

Pubblicato il 30 giu 2025

Francesco Macchia

attivista digitale, blogger, amministratore di istanze del Fediverso e membro del comitato promotore del Privacy Pride



windows 10

La migrazione a Linux nella scuola italiana potrebbe rappresentare una risposta concreta alla fine del supporto per Windows 10. In un momento di transizione tecnologica, valutare soluzioni alternative diventa cruciale per sostenibilità economica e autonomia educativa.

La fine del supporto a Windows 10 e i limiti di Windows 11

La data del 14 ottobre 2025 segnerà la fine del supporto a Windows 10 e per milioni di utenti italiani che possiedono computer privi dei requisiti minimi di sistema, tutto ciò significherà la fine degli aggiornamenti di sicurezza e delle patch contro le nuove vulnerabilità: di fatto, un sistema operativo “abbandonato”.

La fine del supporto si estenderà di riflesso anche ad alcuni programmi sviluppati per Windows 10, come ha osservato Claudio Augusto in un recente articolo:

“A convincere ulteriormente vi è anche la notizia che il supporto per le app di Microsoft 365 su Windows 10 terminerà il 14 ottobre 2025, quando Windows 10 raggiungerà la fine del supporto e sebbene queste applicazioni continueranno a funzionare, non saranno più affidabili.

Analogo discorso per il supporto per le versioni di Office senza abbonamento Office 2024 e Office 2021 (incluse le versioni di Office LTSC) che continueranno a funzionare in Windows 10, ma non saranno più supportate”.

Quali PC non “reggono” Windows 11

I computer su cui sarà possibile installare Windows 11 devono disporre di caratteristiche piuttosto impegnative:

  • CPU: Intel 8ª generazione o successiva (Core i3-8xxx, i5-8xxx, Serie Xeon W…), AMD Ryzen 2000+ o equivalenti Qualcomm Snapdragon, tutte architetture x64.
  • RAM: minimo 4 GB (ma consigliati 8 GB).
  • Archiviazione: almeno 64 GB su disco interno con partizione GPT, UEFI e Secure Boot abilitati.
  • TPM 2.0: modulo di sicurezza Trusted Platform Module obbligatorio.
  • GPU: compatibile DirectX 12/WDDM 2.0.

Tutto ciò taglia fuori le macchine con processori Intel pre-2017 (Core di 6ª e 7ª generazione, Pentium/Celeron ante-2018) o AMD Ryzen 1000, FX e precedenti, componenti privi di firmware UEFI o senza TPM 2.0 e tutti quei notebook ultraportatili e tablet con 2–3 GB di RAM o HDD con meno di 64 GB.

Secondo le ultime stime, in Italia circolano circa 20 milioni di PC Windows (8 M desktop, 12 M laptop) e questo implica, in base all’età media dell’hardware, un 40% di PC desktop e un 50% di notebook incompatibili che spannometricamente cubano tra i tre e i sei milioni di unità virtualmente destinate alla discarica.

L’obsolescenza dell’hardware comporta un costo rilevante e se consideriamo un valore residuale che oscilla tra i 50 euro di un PC molto vecchio e gli 800 euro di un PC di tutto rispetto ma incompatibile con Windows 11, possiamo stimare una perdita di valore che potrebbe assestarsi non sotto i 2 miliardi di euro, alla quale dobbiamo anche aggiungere l’impatto – difficile da valutare – dovuto all’aggiornamento di software e periferiche non compatibili con il nuovo sistema operativo.

L’impatto dell’addio a Windows 10 sulle scuole italiane

Se consideriamo le circa 40.000 scuole italiane e ipotizziamo ottimisticamente che il 30% degli istituti utilizzi PC non sia compatibile con Windows 11 è chiaro che il comparto scuola si troverà ad affrontare un processo di acquisto importante e un impegno di smaltimento assai problematico.

Il problema inoltre riguarderà anche i dispositivi che professori e studenti possiedono a titolo personale ma che utilizzano correntemente per lo svolgimento delle attività scolastiche.

Il pensionamento di Windows 10 costringerà quindi scuole, insegnanti e studenti a sostituire l’hardware o a restare esposti a rischi crescenti: per le scuole è una sfida economica, organizzativa e didattica, mentre per gli studenti rappresenta un ostacolo al loro percorso di alfabetizzazione digitale. Il problema vero è che questo tipo di disagi si riproporrà quando, alla fine del supporto per Windows 11, l’hardware oggi utilizzabile potrebbe quasi sicuramente non essere compatibile con il prossimo Windows.

In teoria il 14 ottobre non dovrebbe costituire l’ultimo appello, perché Microsoft ha avviato il servizio a pagamento “Windows 10 Extended Security Updates” che consente di ricevere aggiornamenti di sicurezza critici anche dopo la fine del supporto ufficiale di Windows 10. Resta tuttavia il fatto che si tratta di un servizio a pagamento e che non potrà costituire una soluzione definitiva, ma al massimo un escamotage per spostare il problema un po’ più in là.

Una soluzione di natura “sistemica” potrebbe invece essere il passaggio a un sistema operativo compatibile con l’architettura hardware esistente, ma basato su software libero. Naturalmente stiamo parlando di un sistema operativo GNU-Linux.

Le migliori distribuzioni Linux dedicate al mondo della scuola

La famosa profezia “questo sarà l’anno di Linux su desktop” è ormai diventata nella cultura geek più disillusa e autoironica una sorta di battuta spietata che ironizza su quella che si è rivelata spesso più una speranza disattesa che una reale analisi predittiva.

In effetti la comunità del software libero ha spesso sottovalutato non tanto il potente effetto esercitato dal marketing del software proprietario, ma quello che a tutti gli effetti costituisce l’asset principale di ogni azienda: la pigrizia degli utenti.

La formula magica della vendita ricorrente è infatti quella di rendere sempre più alta la marginalità e la dipendenza del cliente, ma mai in modo così molesto da costringerlo ad “alzarsi dal proprio divano”. La fine del supporto a Windows 10 e le ricadute derivanti dall’abbandono delle macchine non compatibili con Windows 11 potrebbe forse essere quella spinta che gli utenti non avrebbero voluto ricevere per uscire dalla propria zona comoda ed esplorare “quanto è profonda la tana del pinguino” e quanto l’offerta basata su sistemi GNU-Linux sia estesa, soprattutto nel mondo della scuola.

È in questo settore infatti che Linux offre probabilmente la più ampia offerta software disponibile: si tratta molto di più che non una semplice alternativa ai sistemi proprietari, ma un vero e proprio bouquet gratuito, modulare, sicuro e praticamente infinito. Dalle aule ai laboratori, esistono progetti pensati per ogni esigenza: interfacce semplici per i più piccoli, strumenti di gestione in rete per i tecnici IT, piattaforme collaborative per insegnanti e studenti.

DoudouLinux

Esistono infatti distribuzioni orientate ai bambini in età prescolare (tra cui la famosissima DoudouLinux) che puntano su interfacce colorate, controlli parentali e software educativo preinstallato, mentre in altri casi abbiamo a che fare con sistemi destinati a studenti più grandi e agli insegnanti che presentano un bouquet applicativo di qualità elevatissima e quasi sempre basato su software libero.

Edubuntu

Tra le distribuzioni orientate al segmento educativo la più famosa è sicuramente Edubuntu, versione ufficiale di Ubuntu dedicata alle scuole, che include pacchetti per matematica, scienze e programmazione.

Endless OS, Kano OS e la AcademiX GNU/Linux

Endless OS, basato su Debian, invece è pensato per le scuole con connettività limitata, grazie all’adozione di centinaia di app preinstallate che possono funzionare offline; inoltre è opportuno ricordare Kano OS, una distribuzione ottimizzata per Raspberry Pi e pensata per l’hardware didattico e la gestione delle attività di coding, robotica e didattica STEAM dai 6 ai 14 anni. Infine la AcademiX GNU/Linux, basata su Debian, include laboratori virtuali, microscopio digitale e strumenti per creare ebook e dispense a scuola.

Zorin OS

Una delle distribuzioni più interessanti è infine Zorin OS, basata su Ubuntu (con tutti i vantaggi derivanti dalla semplicità d’uso e tutte le criticità che i puristi GNU-Linux rilevano a proposito della “distribuzione dell’abbraccio”), che nella versione Education include software per aiutare a imparare e soprattutto a insegnare le materie curricolari come matematica, scienze, geografia, lingue e musica.

Tutte queste distribuzioni sono state più o meno “localizzate” in lingua italiana, ma l’attività di localizzazione spesso consiste in una traduzione ben fatta e nell’inclusione di applicazioni educative già tradotte.

Ufficio Zero Linux OS, versione Edu: una proposta italiana per la scuola

La migrazione da Windows a Linux è quindi sempre più semplice, ma uno dei problemi più grandi è costituito non tanto dall’utilizzo generalista, quanto dalla possibilità per il professionista di poter utilizzare tutto quell’ecosistema di applicazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro.

Ogni nazione infatti presenta dei processi specifici (identità digitale, firma digitale, fatturazione elettronica, e altre tipologie di software di interfaccia con la pubblica amministrazione o necessari per perfezionare contratti) che rendono complicato passare a un sistema non Windows.

Proprio per venire incontro a questo tipo di difficoltà è nato il progetto Ufficio Zero Linux OS, un’iniziativa tutta italiana per realizzare una distribuzione fatta su misura per chi deve utilizzare il computer in un contesto di continua interfaccia con i processi burocratici.

Già da qualche anno, Ufficio Zero Linux OS ha messo a disposizione di professionisti, avvocati, commercialisti, una “distribuzione derivata”, localizzata appositamente per l’utente italiano, ma, proprio in queste settimane, lo staff di Ufficio Zero Linux OS ha sviluppato una versione “Edu” pensata espressamente per il mondo della scuola. Una provvidenziale coincidenza, in vista della fine del supporto ufficiale a Windows 10 e con un Windows 11 che si preannuncia fortemente selettivo per l’hardware delle scuole, degli insegnanti e degli studenti.

Facendo tesoro della tradizione “Education” che molte distribuzioni Linux hanno sviluppato nel tempo e integrandola con l’esperienza specifica nella messa a disposizione di sistemi chiavi in mano per i professionisti italiani, la versione Edu di Ufficio Zero Linux OS cerca di essere un catalizzatore per la grande migrazione da Windows a Linux nel settore educativo italiano.

Strumenti specifici per gli studenti e per il personale della scuola italiana

Una delle caratteristiche più interessanti della versione Edu di Ufficio Zero Linux è la capacità di contestualizzare alla realtà italiana l’offerta applicativa di Linux, che per la sua quasi incredibile varietà può addirittura avere un effetto disorientante.

Questo si può apprezzare già nel momento in cui apriamo i sistemi di installazione del software aggiuntivo, laddove la scelta del software viene accompagnata non solo in base alla tipologia, ma anche al livello curricolare, con una aggregazione dei programmi in base al ciclo scolastico di riferimento, dalla scuola primaria all’università.

Figura 1: Il pacchetto di installazione EduInstall è basato sui cicli scolastici della scuola italiana

L’altra caratteristica che rende pressoché unica questa distribuzione è il criterio con cui sono stati messi a disposizione gli strumenti per i docenti. Si va dalle applicazioni per il registro elettronico, con il software per la gestione digitale dei registri scolastici, a quelle per il monitoraggio e il controllo delle aule informatiche e in genere delle postazioni di lavoro in ambienti di formazione, come Veyon; ma sono presenti anche software per la creazione automatica di orari scolastici complessi sottoposti a vincoli e preferenze, come FET Free Timetabling Software, o software per la gestione di progetti, con funzionalità per la creazione di diagrammi di Gantt e la pianificazione delle attività, come GanttProject.

Grazie a questa contestualizzazione, la transizione di una scuola non richiede investimenti proibitivi, e anzi consente, come abbiamo visto, di recuperare e rimettere in circolo risorse già presenti nelle aule informatiche. Già oggi alcuni istituti come Il Galileo Galilei di Verona, di cui già avevamo parlato per essere la prima scuola ad avere aperto un’istanza Mastodon, hanno confermato la volontà di far partire progetti pilota, mentre altri istituti si stanno formando grazie alla community che ruota intorno a Ufficio Zero Linux.

Attualmente infatti Boost Media APS cui fa capo il progetto Ufficio Zero Linux OS insieme all’azienda SIITE SRLS stanno valutando l’inserimento di altri istituti in uno specifico programma chiamato “Scuole Pilota“. Chi volesse installare la ISO di questa distribuzione, potrà comunque farlo collegandosi al repository di Sourceforge e potrà trovare un supporto interessante presso il Forum della community.

La migrazione come scelta culturale e educativa

I milioni di dispositivi che verranno rottamati non perché inutilizzabili, ma perché incompatibili con Windows 11, potrebbero infatti trovare una seconda giovinezza con l’installazione di un sistema che prevede una bassa curva di apprendimento insieme a una dotazione applicativa completa per la scuola. L’ambiente di lavoro è stato progettato per essere familiare per chi proviene da Windows, ma, porta con sé l’idea di scuola accessibile, etica e centrata sull’educazione, non sul profitto e sull’obsolescenza programmata.

La scelta GNU/Linux infatti consente di riappropriarsi del controllo dei propri strumenti tecnologici, semplificando la concretizzazione di quella sovranità tecnologica senza la quale non sarà possibile né affrancarsi dai ricatti delle Big Tech, né trasformare i nostri ragazzi in vere e proprie risorse per il miglioramento della società civile invece che in risorse per il miglioramento dei bilanci delle società monopoliste della tecnologia: utilizzatori consapevoli dei sistemi informatici e non utenti utilizzati dalle applicazioni altrui.

L’adozione di sistemi basati su software libero consentirà di non far pagare a insegnanti e studenti alcun pedaggio alla voracità delle grandi software house statunitensi in termini di dati personali: nessun tracciamento, nessuna licenza da rinnovare, nessuna carta di credito da lasciar in garanzia, nessuna sorpresa.

La trasparenza e la sicurezza offerte da Linux permettono a docenti e studenti di esplorare un mondo digitale senza timori, promuovendo una cultura della privacy e della condivisione responsabile delle informazioni. Solo software libero, sicuro, trasparente. Insegnare ai ragazzi che esistono alternative da scegliere con consapevolezza è infatti il primo passo per farli diventare cittadini digitali responsabili.

Questo nuovo paradigma prepara i giovani ad affrontare il futuro con competenze digitali solide e una mentalità di indipendenza tecnologica, essenziale in un mondo in rapido cambiamento.

Non ci sono quindi più alibi per chi vuole intraprendere la migrazione da Windows a GNU-Linux, già semplice e vantaggiosa nel settore educativo e oggi ancora più ricca di supporto per gli utenti della scuola italiana; ma ovviamente è importante ricordare l’opportunità di mettere in opera alcune strategie che rendano più agevole la gestione del cambiamento.

Il primo passo è quello di operare un assessment iniziale, basato sull’inventario PC, degli apparati di rete e delle competenze del personale e degli attuali fornitori.

Sarebbe poi utile programmare un percorso di formazione dei docenti con dei workshop sulla gestione pacchetti, backup e recovery, anche avvalendosi dell’assistenza che nasce dal confronto con la community: forum, mailing list e progetti locali di supporto costituiscono il principale canale di informazione non strutturato per chi si avvicina al mondo Linux. La gestione del cambiamento infine potrà essere resa graduale, con l’alternanza di sistemi Windows e Linux resa possibile dal dual-boot.

Attraverso i giusti accorgimenti, scuole, insegnanti e studenti possono abbracciare un ecosistema sicuro, economico e flessibile, che li aiuterà a costruire competenze digitali solide e a farsi trovare pronti di fronte agli scenari tecnologici futuri.

Scenari futuri per una scuola libera, consapevole e digitale

Più che installare un semplice sistema operativo, passare a Linux è soprattutto un modo per aprirsi al cambiamento che, per molti utenti, è diventato addirittura un manifesto di libertà tecnologica; se farlo a livello personale costituisce comunque un modo per crescere ed emanciparsi ma con ricadute sostanzialmente irrilevanti sulla società, una migrazione collettiva rappresenterebbe una scossa culturale: ecco perché la sua adozione nelle scuole significa dare voce a una nuova generazione che impari a conoscere la ricchezza del software libero e il sorprendente livello di creatività e autonomia che possono offrire a chi se ne avvantaggia.

Non solo una scelta tecnica, ma un passo fondamentale verso un futuro educativo più inclusivo, consapevole e sostenibile. Se la rivoluzione è iniziata, sarà fondamentale gestirne il cambiamento dalle aule scolastiche.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
ANALISI
INIZIATIVE
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4