nuove regole ue

Bonifici più sicuri con la verifica del beneficiario: ecco come funziona



Indirizzo copiato

Il Regolamento europeo 886/2024 introduce il servizio di verifica del beneficiario per i bonifici istantanei. I PSP dovranno implementarlo entro ottobre 2025 per ridurre frodi e errori nei pagamenti digitali attraverso controlli automatici sui dati inseriti

Pubblicato il 11 giu 2025

Luca Riccardi

Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento di Abi



digital banking (1) Frodi - Figura 3 – Esiti del servizio di verifica del beneficiario cybersecurity finanziaria

Tra le principali novità introdotte dal Regolamento europeo 886/2024 sui bonifici istantanei (Instant Payments Regulation, IPR) si inserisce il nuovo servizio di verifica del beneficiario che i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) dell’area euro dovranno offrire entro il 9 ottobre 2025[1].

In un contesto nazionale ed internazionale che vede la diffusione su ampia scala dei bonifici istantanei e la realizzazione di soluzioni di pagamento sempre più digitali e innovative, il servizio di verifica del beneficiario rappresenta, secondo le aspettative delle autorità europee, un presidio fondamentale per garantire ancora maggiore sicurezza e, dunque, maggiore fiducia da parte degli utenti.

Vediamo in cosa consiste questo nuovo servizio e fino a che punto questa misura potrà, di per sé, contrastare il fenomeno delle frodi nei pagamenti.

Cosa prevede il Regolamento europeo sulla verifica del beneficiario

Il nuovo articolo 5-quater del Regolamento (UE) 260/2012 (Regolamento SEPA), come modificato dall’IPR, definisce puntualmente le regole che caratterizzano il servizio di verifica e il processo che i PSP dell’ordinante e del beneficiario dovranno seguire.

In estrema sintesi, prima dell’autorizzazione dell’operazione di pagamento, l’ordinante di un bonifico (istantaneo e non istantaneo) dovrà essere informato delle eventuali discrepanze nei dati del beneficiario che ha inserito: nome, cognome e l’IBAN, che identifica il suo conto di pagamento. Se il destinatario del bonifico è una persona giuridica, la verifica potrà riguardare un codice identificativo alternativo al nome (es. codice fiscale, partita IVA, codice LEI – Legal Entity Identifier).

I PSP degli ordinanti dovranno offrire gratuitamente questo servizio a tutti i propri clienti, siano essi consumatori o imprese/microimprese, con possibilità per queste ultime di farvi rinuncia (cosiddetto “opt-out”) per operazioni di pagamento a pacchetto (“bulk”). Il servizio dovrà inoltre essere reso disponibile su tutti i canali in cui è possibile effettuare bonifici, con poche eccezioni previste espressamente dal Regolamento: è il caso dei bonifici cartacei se l’ordinante non è presente nel momento in cui il PSP riceve l’ordine di pagamento; delle transazioni inizializzate da un Prestatore di Servizi dispositivi (PISP) nei casi in cui i dati del beneficiario sono inseriti dal PISP che deve assicurarne la correttezza; più in generale, di tutti i casi in cui i dati del beneficiario non sono inseriti direttamente dall’ordinante, sempre nel presupposto che il PSP ne garantisca la correttezza.

Lo scenario europeo e la sfida dell’armonizzazione

Il servizio di verifica del beneficiario non è un’assoluta novità nel panorama del mercato dei pagamenti europei. Negli ultimi anni, infatti, sono state messe a punto diverse soluzioni di questo tipo, prevalentemente a livello locale, e nuovi servizi si stanno facendo strada sulla spinta dell’obbligo normativo previsto dal Regolamento (nella figura 1 alcune delle soluzioni disponibili in diversi paesi europei).

Facendo leva su queste soluzioni, come si può garantire il corretto svolgimento del servizio di verifica del beneficiario in un perimetro geografico molto ampio, che interessa tutti i paesi membri dell’Unione Europea e quelli dello Spazio Economico Europeo (SEE) e potenzialmente, su base volontaria, anche la platea più allargata degli ulteriori paesi extra-SEE che fanno parte della SEPA?

Figura 1 – Alcune soluzioni di verifica del beneficiario in Europa

Lo schema VOP e il ruolo dell’EPC directory service

Per rispondere a questa domanda, assume un ruolo chiave il nuovo schema di verifica del beneficiario (“Verification of Payee – VoP”) che il Consiglio Europeo dei Pagamenti (European Payments Council – EPC)[2] ha realizzato per supportare i PSP che aderiscono agli schemi di bonifico (SEPA Credit Transfer – SCT) e bonifico istantaneo (SEPA Instant Credit Transfer – SCT Inst) nell’offerta del nuovo servizio introdotto dall’IPR.

Lo schema VoP, pubblicato a ottobre 2024 e in vigore dal prossimo 5 ottobre in coerenza con la prima scadenza normativa prevista dal Regolamento per i PSP situati nell’area euro, definisce uno standard comune per il servizio di verifica del beneficiario nell’area SEPA. Insieme alle specifiche tecniche basate sull’Application Programming Interface (API) e alle linee guida per la definizione degli algoritmi di verifica, questo standard rappresenta il primo tassello con cui l’EPC intende promuovere l’armonizzazione, la piena raggiungibilità e l’interoperabilità. A questo si affianca la funzione cruciale che sarà ricoperta dall’EPC Directory Service – EDS, la tabella centralizzata realizzata in collaborazione con SWIFT che conterrà tutte le informazioni dei PSP che aderiscono allo schema VoP: i dati anagrafici del PSP, le modalità di partecipazione allo schema e gli indirizzi che dovranno essere utilizzati per il colloquio tra i partecipanti (“API endpoint”). Per assicurare piena raggiungibilità e interoperabilità, tutti i PSP che partecipano allo schema di bonifico e/o bonifico istantaneo (SCT/SCT Inst) dovranno obbligatoriamente aderire anche allo schema VoP ed essere registrati nell’EDS per un periodo minimo di tre anni, fatta salva la possibilità di opt-out in alcuni casi specifici che i PSP hanno potuto esercitare entro il 31 gennaio 2025.

Figura 2 – Il processo di verifica previsto dallo schema VoP

Funzionamento operativo della verifica del beneficiario

In piena coerenza con il processo previsto dal Regolamento, il PSP dell’ordinante invia una richiesta di verifica al PSP del beneficiario, il quale restituisce l’esito (Match; No Match; Close Match con indicazione del nome corretto del beneficiario, Verifica non possibile) entro il termine massimo di 5 secondi, ma con raccomandazione di svolgere la verifica nell’arco di un secondo (nelle figure 2 e 3 una rappresentazione grafica del processo di verifica e degli esiti che possono essere restituiti).

Il PSP dell’ordinante comunica immediatamente l’esito della verifica all’ordinante che, sulla base di questa informazione, può decidere se autorizzare o meno l’operazione di pagamento. Nei casi di discordanza anagrafica o in cui la verifica non è stata possibile, il PSP informa anche dei rischi in cui l’ordinante potrebbe incorrere scegliendo di autorizzare comunque la transazione. Questa comunicazione è fondamentale rispetto al quadro delle responsabilità previsto dalla Direttiva europea 2015/2366 (PSD2) e confermato dal Regolamento europeo 260/2012: i PSP eseguono un ordine di pagamento sulla base esclusiva dell’identificativo unico del conto di pagamento e non sono responsabili dell’eventuale esecuzione inesatta, nel presupposto però che abbiano svolto il servizio di verifica del beneficiario in modo corretto. In altri termini, se il cliente opportunamente informato sceglie comunque di eseguire l’operazione, si assume il rischio di un’eventuale esecuzione inesatta, mentre il PSP sarà tenuto al rimborso nel caso in cui non abbia notificato correttamente l’esito della verifica.

Come detto, il colloquio è possibile grazie alla funzione svolta dall’EDS, la cui copia locale deve essere scaricata quotidianamente tramite API o mediante apposita interfaccia grafica (Graphic User Interface – GUI).

Nell’ambito dello schema, i PSP possono operare direttamente o per il tramite di un soggetto facilitatore (“Routing and Verification Mechanism” – RVM), che si occupa dello scambio delle richieste/risposte VoP o addirittura applica l’algoritmo di verifica in nome e per conto del PSP, pur rimanendo quest’ultimo responsabile nei rapporti con gli altri partecipanti. In uno scenario che vedrà aderire allo schema VoP oltre 3.000 PSP entro ottobre 2025 e più di 5.000 a luglio 2027, diventa fondamentale il ruolo dei facilitatori come soggetti “accentratori”, per ridurre il numero di connessioni punto a punto e facilitare le attività di implementazione e test dei nuovi servizi, anche grazie alla sandbox API che sarà realizzata da EPC in collaborazione con StreamMind e che avrà un ruolo chiave nel processo di certificazione ai fini della partecipazione allo schema.

Tempi, fasi e criticità dell’adesione allo schema VOP

Il 24 marzo 2024 è stato avviato il processo di adesione allo schema di verifica del beneficiario, che si svilupperà in due fasi distinte: la prima, in cui i PSP dovranno inviare all’EPC la documentazione necessaria ai fini della partecipazione allo schema ed effettuare il pagamento delle quote di contribuzione previste (“fase documentale”), e la seconda, in cui i PSP dovranno completare la registrazione nell’EDS. Questo processo, come si è detto, coinvolgerà un numero davvero significativo di PSP in tempi molto stringenti. È quindi fondamentale muoversi per tempo, utilizzando i tempi indicati dall’EPC per garantire il completamento dell’iter di adesione entro il termine di ottobre 2025. In particolare, la fase documentale dovrà essere ultimata entro il 15 maggio 2025 per garantire la registrazione in EDS entro il 15 agosto 2025, mentre l’invio delle pratiche andrà concluso entro il 30 giugno 2025 per consentire di completare l’iter di adesione entro il 10 settembre 2025. Anche in questo ambito risulta cruciale il ruolo degli RVM che insieme ai soggetti che operano in qualità di National Adherence Support Organization – NASO (ABI per l’Italia) potranno supportare i PSP nel corretto e tempestivo svolgimento del processo di adesione.

La scadenza del 9 ottobre 2025 è ormai vicina e gli sforzi dell’EPC sono ora rivolti soprattutto al completamento dei rilasci per mettere i PSP nella condizione di offrire il servizio di verifica del beneficiario in linea con il dettato normativo. Parallelamente, le Associazioni nazionali ed europee del settore dei pagamenti continuano a supportare i Prestatori, sulle cui spalle ricade l’onere principale di implementazione del nuovo servizio in tempi molto stringenti, promuovendo il confronto sui diversi dubbi implementativi che permangono in merito alla VoP, anche in raccordo con le Autorità. Per quanto riguarda la clientela, chiamata a confrontarsi con novità di processo e con informazioni che verranno restituite in esito alla verifica e che andranno adeguatamente spiegate, è fondamentale avviare un percorso di preparazione a fronte di una partenza a “big-bang” del nuovo servizio.

Efficacia della verifica del beneficiario nella prevenzione delle frodi

Proprio rivolgendo l’attenzione alla clientela, è indubbio che la VoP introdurrà uno strumento nuovo e affidabile che consentirà di prevenire errori di digitazione dei dati del beneficiario che potrebbero comportare il trasferimento dei fondi a un destinatario sbagliato. Questo aspetto è tanto più rilevante nel caso dei bonifici istantanei, che per loro natura non possono essere revocati. Si deve tuttavia considerare che il servizio dovrà essere adeguatamente messo a punto affinché non ponga frizioni non volute nell’ambito dell’operazione di pagamento, contemperando l’esigenza di tutela e sicurezza con la necessità di agevolare l’esperienza d’uso dei clienti.

Figura 3 – Esiti del servizio di verifica del beneficiario

Se l’utilità della VoP come misura per ridurre gli errori trova parere unanime, guardando alla sua funzione di strumento antifrode occorre essere più cauti. Da un lato, l’esperienza maturata nel Regno Unito e in Olanda, paesi precursori nell’ambito dell’offerta di servizi di verifica del beneficiario, sembra confermare che l’adozione di questo strumento, oltre a portare a un calo del 67% dei pagamenti “disguidati”, ha ridotto dell’81% le transazioni fraudolente riferite a truffe per impersonificazione[3]. Dall’altro, EBA Clearing mostra statistiche secondo cui il 50% delle operazioni che si è scoperto essere fraudolente non sarebbero state intercettate con la VoP, evidenziando per altro verso il rischio che transazioni genuine possano incorrere in un esito “No Match[4] anche a causa delle particolarità linguistiche, variazioni ortografiche o disponibilità di dati incompleti dei beneficiari, per cui si sottolinea la necessità di affinare la definizione di algoritmi sempre più sofisticati e rafforzare la comunicazione verso la clientela.

In linea generale, sembra potersi affermare che il servizio di verifica del beneficiario trovi efficacia nella maggior parte delle frodi in cui il pagatore è indotto con l’inganno a trasferire fondi verso un conto controllato dal frodatore (frodi tramite pagamento push autorizzato, cd. Authorized Push Payment – APP). Rientrano in questa fattispecie esempi di frodi note come “truffe del capo” o “truffe della fattura”, in cui un dirigente o un dipendente autorizzato di un’azienda è spinto da un truffatore a effettuare pagamenti in favore di un conto fraudolento. In questi casi, la disponibilità di un servizio VoP può aiutare a smascherare la truffa facendo emergere che le coordinate del conto (come indicate/modificate dal truffatore) non corrispondono al beneficiario dell’operazione di pagamento.

Di contro, il servizio di verifica del beneficiario non sembra possa essere d’ausilio nel contrastare altre tipologie di truffe in cui è il frodatore stesso a immettere il pagamento prendendo possesso del conto di pagamento dell’ordinante (cd. “account takeover”): si tratta di fenomeni molto diffusi che si realizzano tramite malware (attacchi informatici che prevedono l’installazione di programmi malevoli sui dispositivi delle vittime) o tecniche di social engineering (tecniche di manipolazione che inducono le vittime a comunicare al truffatore le proprie credenziali).

Quindi, il servizio di verifica del beneficiario non può essere considerato un “silver bullet” contro le frodi. Ad esso dovranno necessariamente accompagnarsi presidi ulteriori, tra cui il potenziamento di meccanismi di scambio delle informazioni relative alle operazioni fraudolente (“infosharing”) come la Malware Information Sharing Platform (MISP) realizzato dall’EPC, e l’applicazione di strumenti volti ad alimentare le procedure antifrode dei PSP con indicatori del rischio di frode (Fraud Risk Indicator). Più in generale, infatti, è fondamentale adottare un approccio olistico inserendo la VoP in un quadro più ampio di misure che si prefiggano l’obiettivo di spingere verso un mercato dei pagamenti sempre più innovativo e digitale, e al contempo sicuro; direzione che è stata intrapresa nell’ambito del processo di revisione della PSD2 che vedrà la luce con il nuovo Regolamento sui servizi di pagamento (PSR) e la terza direttiva sui servizi di pagamento (PSD3).

Note


[1] I PSP situati in paesi che non hanno adottato l’euro dovranno adeguarsi entro il 9 luglio 2027.

[2] L’EPC è un’associazione non-profit formata da 83 membri (PSP e associazioni di PSP) che, attraverso un costante dialogo con le autorità e tutti gli stakeholder a livello europeo, sostiene e promuove l’integrazione e lo sviluppo dei pagamenti europei. A questo proposito, assume il ruolo di gestore degli schemi di bonifico, bonifico istantaneo e addebito diretto disponibili nell’area SEPA nonché di altri schemi e iniziative correlate ai pagamenti.

[3] https://surepay.co.uk/surepay-joins-fis-strengthening-delivery-of-verification-and-confirmation-of-payee-across-the-eu-and-uk/

[4] https://bancaforte.it/notizie/instant-payments-bisogna-rafforzare-la-sicurezza-RB102576l

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
ANALISI
INIZIATIVE
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3